“Gli ultimi dati confermano che le vendite di libri sono in crescita, ma è necessario continuare ad avere misure che stimolino la lettura anche di giornali, come ad esempio il Bonus 18“. È quanto afferma il presidente della Federazione Carta e Grafica  Emanuele Bona alla vigilia della premiazione del Campiello, una delle manifestazioni librarie nazionali di maggiore tradizione e respiro. La Federazione promuove la 59ma edizione della rassegna, accanto a sigle di rilievo fra le quali Confindustria Veneto e Comieco, con l’obiettivo di sostenere e promuovere la lettura e la cultura quale bene pubblico primario per la formazione di giovani e adulti.

Cultura e informazione sono indispensabili per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – conclude il Presidente Bona -. Secondo la Federazione Carta e Grafica le spese per l’acquisto di libri e giornali, per la loro valenza sociale e culturale, dovrebbero diventare strutturalmente detraibili dal punto di vista fiscale”.

Il contesto di sensibile ripresa dell’editoria libraria mette a segno nei primi sei mesi del 2021 la vendita di 48 milioni di copie, 15 milioni (+44%) in più rispetto allo stesso periodo del 2020 e 11 milioni in più (+ 31%) rispetto al 2019. I dati, forniti da AIE (l’Associazione Italiana Editori), confermano il ritrovato vigore del settore,
al quale contribuiscono le iniziative della Federazione Carta e Grafica, impegnata su molteplici fronti.

Il sostegno al Premio Campiello, di cui sabato 4 settembre avrà luogo la premiazione finale con cerimonia all’Arsenale di Venezia, fa parte delle iniziative alle quali Federazione Carta e Grafica prende attivamente parte per invitare la società civile, il mondo della politica, della cultura, della scuola e dell’editoria a stimolare la lettura di qualità.

Per non perdere la capacità di pensare, approfondire, riflettere e sfuggire dal “non cogito ergo digito”.